Festa della Poesia, il primo incontro è dedicato agli “Enigmi in Leonardo”

Marco Cipollini, saggista, poeta, redattore, presenta la sua visione di ciò che si nasconde nel linguaggio delle pieghe dei dipinti leonardiani.

Marco Cipollini, saggista, poeta, redattore, presenta la sua visione di ciò che si nasconde nel linguaggio delle pieghe dei dipinti leonardiani.

Il primo appuntamento dell’edizione 2019 della Festa della Poesia ha luogo alla Biblioteca Leonardiana con una lettura particolare dei dipinti leonardiani. Giovedì 28 febbraio alle 21.15, Marco Cipollini conduce il viaggio “Dalla pittura alla poesia. Il linguaggio delle pieghe nelle note”, ovvero un’originale lettura di alcuni enigmi e rebus che ancora si nascondono nella pittura di Leonardo. Una proposta che il professor Cipollini ha pubblicato in un recente saggio dal titolo “Enigmi in Leonardo”.
Durante la conferenza interverrà anche il maestro Samuele Lastrucci (direttore musicale del Da Vinci Baroque Festival) che intreccerà i propri studi musicali con i rebus e gli enigmi proposti dal professor Cipollini.
La serata è organizzata in collaborazione con la storica rivista Erba d’Arno ed è patrocinata dal Comune di Vinci.

Marco Cipollini, tra i fondatori di Erba d’Arno, torna alla festa della poesia in veste di saggista. Redattore del Segno di Empoli e collaboratore di numerose riviste cartacee, ha pubblicato: “Rose d’eros”, Vallecchi, 1981; “Emblemi”, Quaderni di Erba d’Arno, 1990; “La Passione”, Pubblinova Edizioni Negri, 1991; “Carmi profani”, Erba d’Arno, 1993; “L’amante fantasma”, Jouvence, 1996; “Grandi carmi”, Edizioni dell’Erba, 1998; “L’origine”, Edizioni ETS, 2002; “Trittico”, Edizioni La Copia, 2005; “Ninfale”, edizione riservata, 2001. Di Jean-Pierre Cascarino ha tradotto la raccolta di poesie. “Suite toscane”, Edizioni ETS, 2005.Presso ETS, 2004, è uscito “Sirene”, un poema in 5 libri, ogni libro di 12 canti, ogni canto di 240 esametri, nel quale l’autore riconosce l’opera più completa della sua poiesis. Il carattere più peculiare della sua poesia è di essere metrica e narrativa; spiccano in tal senso due lunghi poemi: Sirene e L’invitto. Ampia è la gamma tematica dei tre romanzi e dei due libri di racconti, che spaziano dal realismo al metafisico e al fantascientifico. Sono usciti suoi testi nel n. 345 della rivista “Poesia”, attualmente in edicola.

Gli altri eventi della Festa della Poesia 2019
Domenica 10 marzo, alle 21.15 al Teatro di Vinci, la settima edizione della Veglia dei poeti, la festa dei poeti di Vinci dedicata quest’anno a “Donne e madonne”.
Venerdì 15 marzo alle 21.15 di nuovo alla Biblioteca Leonardiana, con Roberto Ruini, docente di letteratura italiana e grande esperto di poesia trecentesca e quattrocentesca, che illustra “Leonardo e la poesia laurenziana”.
Giovedì 21 marzo la chiusura con “L’Infinito di Leonardo”. In concomitanza della Giornata mondiale della poesia e con il bicentenario de “L’infinito” di Leopardi.

Condividi